sabato 13 giugno 2009

Dialogo con le stelle

La volta celeste è sempre stato un meraviglioso enigma per l'uomo, fin dagli albori. L'astronomia fu una delle prime scienze a nascere ed essere studiate metodicamente ma, ancora oggi, l'astronomia resta in gran parte un mistero nonostante si cerchino sempre di tappare tutte le lacune alle modellizzazioni inserendo l'energia oscura, la materia oscura ed il lato oscuro. La realtà è che studiare l'universo ha tempi troppo lunghi per poter essere facilmente analizzati: studiarla con le osservazioni che si fanno con le strumentazioni moderne è come cercare di studiare la cinematica da una fotografia. È un problema grave al quale è stata però data una soluzione: gli astronomi di tutto il mondo hanno decretato che ogni teoria, anche traballante, va bene, tanto i rilievi sperimentali che andrebbero a confutare la teoria richiedono talmente tanto tempo che tutti i loro contemporanei saranno già morti, quindi perchè preoccuparsene. E così, i movimenti astrali rimangono un enigma che non è però necessario risolvere per godersi lo spettacolo offerto dall'illimitata immensità del cielo notturno con le sue stelle ed i suoi pianeti. La stella è senza dubbio l'oggetto che ha interessato di più anche gli antici; già Pitagora aveva notato la sua bellezza e la usava come simbolo della sua setta di fanatici. In effetti la stella si può inscrivere o circoscrivere perfettamente in un pentagono regolare ed è coinvolta nel magico equilibrio dell'aurea proporzione. Ma perchè le stelle le vediamo così? Dovrebbero apparirci come semplici palle luminose. Chi studia ottica suppone che sia il nostro occhio a fare contrasto aggiungendo le punte alle stelle, con la complicità della rifrazione dell'atmosfera. La realtà è che nessuno s'è mai preso la briga di chiederlo alle dirette interessate.

Injo: Salve stelle.
Stelle: Buona notte a te.
Injo: Volevo solo sapere se potevate finalmente chiarire al mondo il vostro mistero!
Stelle: Quale mistero?
Injo: Perchè avete cinque punte?
Stelle: Ne avevamo tutte sei prima che arrivasse quello stronzo coi baffetti.

1 commento:

Unknown ha detto...

x°°°°°D
Sinceramente non avevo nemmeno mai collegato il fatto che la stella a cinque punte derivasse dalla visione errata dell'uomo delle medesime.