giovedì 11 giugno 2009

Oh Cristo...

Il problema della Chiesa è che è antica. Un uomo come il Papa dovrebbe rendersene conto e porvi rimedio prima che gli unici ad ascoltare le sue parole siano Bondi e quelli che votano UDC. La crisi economica è trasversale e con questa disillusione dilagante il Papa potrebbe trovarsi anch'esso disoccupato, se nessuno più dovesse dargli ascolto. Voglio vedere, ad ottant'anni suonati, che lavoro trovi, poi. Si dovrebbe dare una svecchiata a regole e testi che risalgono ormai a due millenni fa, quando la scienza era ancora nella fase embrionale del guarda il cibo si cuoce sul fuoco!. Ormai la scienza è nata ed affermata e concorre con la religione nel dare spiegazioni degli eventi che ci circondano. La scienza è sempre lì a porsi domande, cercando di capire tutto con i suoi perchè? e la religione deve capire che i suoi perchè sì non bastano più, ormai. In fondo, basta pensare ad internet: come si pongono i testi sacri di fronte ad internet? Gli atti impuri di internet sono uguali a quelli del bagno? Basta aggiungere un di internet per cambiare le cose (cosa che fanno molti lavoratori per darsi un tono professionale o molti corsi di laurea per attrarre menti ingenue). Ci vorrebbe Gesù, dovrebbe tornare giù ed aggiornarci con le nuove regole della Bibbia v2.0.

Gesù: Salve a voi: sono tornato.
Bambino: Papà, chi è quello.
Padre: Un generatore di guai con la barba.
Bambino: Come Chuck Norris?

Anche un profeta tutto nuovo non sarebbe male, anche se più complesso. Innanzitutto sorgerebbe il problema di trovare una vergine in età ingravidabile al giorno d'oggi, cosa pressochè impossibile visto che si inizia a darla via a 12 anni circa. Il luogo ideale sarebbe la Sardegna per ricreare l'antica immagine di pastori e pecore, stalle ed asinelli. Per la cometa vabbè, problema trascurabile. Abbiamo inventato il GPS. Il nuovo profeta dovrebbe sedere alla destra del Papa, spiegargli tutte le cose che non vanno, quelle da cambiare, quelle da aggiungere, quelle da togliere. Il suo lavoro sarebbe anche più arduo di quello del caro vecchio Gesù: dovrebbe combattere contro l'indifferenza ed il mondo frenetico, dovrebbe guadagnarsi da vivere (fare i barboni nomadi per la palestina magari era possibile, da noi un po' meno. Anche perchè se puzzi come un'industria casearia poi difficilmente qualcuno ti presta ascolto). Dovrebbe sfidare le abitudini del mondo moderno per mostrare che lui è veramente il nuovo profeta, il figlio di Dio. Dovrà essere impavido,

avere un fisico forte ed atletico, capace di evoluzioni straordinarie,

ed essere popolare, saper capire gli interessi dell'uomo e parteciparvi attivamente.

Sarebbe una gran faticaccia anche per un Dio, una fatica veramente enorme. Ecco perchè, forse, non ci manda giù nessuno a liberarci da questo gran casino.

Profeta: Mi sento pronto.
Dio: Oh, guarda: Andreotti è ancora vivo.
Profeta: Ugh. Se ne parla fra cent'anni.

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