Per certi versi posso anche capirlo. Viviamo in un mondo dove le parole cambiano continuamente il loro significato. Viviamo in un paese dove la verità assoluta è data dai talk show di Barbara D'Urso. Viviamo in una società che non abitua più a pensare. Viviamo in una cultura dettata da Facebook dove i messaggi devono essere lunghi al massimo otto parole con dodici smile. Certo, lo capisco. Ma non riesco a capire come certa gente non arrivi a percepire quando in una frase, in un discorso, c'è qualcosa di più di quello che semplicemente viene scritto o viene detto. Il tono ed il contesto influenzano tantissimo il significato di un messaggio.
George: Ho picchiato il mio gatto.
Injo: Sei uno stronzo.
George: Ho ballato YMCA al funerale di sua mamma.
Injo: Sei uno stronzo...
George: Ho tirato una torta alla mia ragazza.
Injo: Sei uno stronzo, ahahah!
George: Sei una checca. (occhiolino)
Injo: Sei uno stronzo. (occhiolino)
George: Galleggio bene oggi, in piscina.
Injo: Sei uno stronzo.
Visto? Contesto. Tono. Significato. Venendo al nocciolo della questione, ci sono persone che commentano questo blog con accidia senza riuscire a comprendere che, sì, c'è del sarcasmo e dell'ironia dietro e, ancora sì, vi sto prendendo per il culo. Non commentate questo blog, ve lo chiedo per piacere. E se proprio non potete farne a meno, almeno non scrivete stronzate. Nessun essere umano di media intelligenza può davvero credere che queste siano vere contestazioni, eppure c'è chi ha scritto un trattato per dimostrare che mi sbaglio. Oppure non c'è nessun essere umano di istruzione media che può davvero pensare che queste siano davvero motivi a supporto della teoria, eppure c'è gente che commenta credendolo. Evidentemente sopravvaluto l'intelligenza media e la cultura media. Oppure queste persone che commentano sopravvalutano la loro stessa intelligenza o cultura credendo che tutti gli altri siano imbecilli e lasciandosi quindi andare a certi commenti. Comunque ho trovato il rimedio contro questo genere di problemi. Dalla prossima volta, ogni post dal tono ironico lo concluderò con un :)
George: Ho picchiato il mio gatto.
Injo: Sei uno stronzo.
George: Ho ballato YMCA al funerale di sua mamma.
Injo: Sei uno stronzo...
George: Ho tirato una torta alla mia ragazza.
Injo: Sei uno stronzo, ahahah!
George: Sei una checca. (occhiolino)
Injo: Sei uno stronzo. (occhiolino)
George: Galleggio bene oggi, in piscina.
Injo: Sei uno stronzo.
Visto? Contesto. Tono. Significato. Venendo al nocciolo della questione, ci sono persone che commentano questo blog con accidia senza riuscire a comprendere che, sì, c'è del sarcasmo e dell'ironia dietro e, ancora sì, vi sto prendendo per il culo. Non commentate questo blog, ve lo chiedo per piacere. E se proprio non potete farne a meno, almeno non scrivete stronzate. Nessun essere umano di media intelligenza può davvero credere che queste siano vere contestazioni, eppure c'è chi ha scritto un trattato per dimostrare che mi sbaglio. Oppure non c'è nessun essere umano di istruzione media che può davvero pensare che queste siano davvero motivi a supporto della teoria, eppure c'è gente che commenta credendolo. Evidentemente sopravvaluto l'intelligenza media e la cultura media. Oppure queste persone che commentano sopravvalutano la loro stessa intelligenza o cultura credendo che tutti gli altri siano imbecilli e lasciandosi quindi andare a certi commenti. Comunque ho trovato il rimedio contro questo genere di problemi. Dalla prossima volta, ogni post dal tono ironico lo concluderò con un :)