lunedì 12 aprile 2010

#2 - Troppo sintetico

Derek Fishwater era un ragioniere di Toronto. Viveva in una bella casetta fuori città con la moglie Michelle che lui chiamava nell'intimità 'la mia morbida scoiattolina'. Non la chiamava quasi mai 'la mia morbida scoiattolina' dato che ormai i loro momento di intimità andavano assottigliandosi come lo stato d'ozono sopra le loro teste. L'assottigliamento dello strato di ozono fu una delle principali cause del melanoma che portò Derek alla morte, parecchi anni più tardi, ma al momento Derek era vivo, la salute era ok quindi l'ozono non recita un ruolo rilevante nella storia. Un giorno tra la posta trovò un volantino plastificato dai colori sgargianti che consigliava l'acquisto di una prolunga in gomma per il pene allo scopo di “offrire alla vostra partner l'emozione di qualche centimetro in più”. L'opuscolo pubblicizzava anche vagine di gomma per i momenti solitari, film con ragazzine orientali vestite da scolarette ed altri articoli di questo tipo. Derek decise di orinare la prolunga in gomma per il pene e, per ammortizzare le spese di spedizione, ordinò anche la vagina di gomma, il film delle giapponesine e qualche altro articolo. Una volta arrivati Derek sperò subito di riaccendere la passione nel suo matrimonio facendo una sorpresa alla moglie. Questa, vista la prolunga di gomma, colpì Derek allo stomaco con una ginocchiata e tornò da sua madre. La prolunga in gomma per il pene era color blu cielo. Depresso per la spesa inutile, Derek usò la vagina di gomma per i momenti solitari. Il pene di gomma scivolava dentro la vagina di gomma e tutto sembrava funzionare correttamente, ma la cosa non era particolarmente piacevole. Derek morì di melanoma.

3 commenti:

boga ha detto...

Ma è previsto 1 morto per ogni storiella?

Injo ha detto...

Tutti si muore.

Hugo88 ha detto...

"Derek decise di orinare la prolunga in gomma per il pene.."

senza la D ha un grosso fascino!

cmq la moglie era una bisbetica, secondo me era meglio il melanoma..