martedì 10 novembre 2009

Non farsi influenzare

Un giorno l'influenza A (aka nuova influenza, influenza suina, influenza H1N1, eccetera) è un'influenza normale, non c'è da preoccuparsi, l'incidenza della morte è addirittura minore rispetto all'influenza normale. Il giorno dopo muoiono praticamente tutti tra atroci sofferenze. Il giorno successivo le sofferenze non erano così atroci, tranquilli, e poi non sono così morti, dai. Il giorno successivo è indispensabile vaccinarsi. E poi ancora tranquilli, non c'è pericolo. Sono infine arrivati ad annunciare in Italia ottocentomila casi. Ottocentomila. Ovvero l'1,5% della popolazione italiana se la dovrebbe esser presa. C'è qualcosa che non va, non mi sembra proprio, 1,5% è una cosa enorme. Intanto la psicosi generale ha portato l'aumento del fatturato dell'Amuchina, tutti ce l'hanno in tasca. Boh. Sono sopravissuto alla mucca pazza, al maiale pazzo, all'aviaria, alla SARS, sopravviverò anche a questa.