lunedì 16 novembre 2009

Irragionevole dubbio

Credo sia una deformazione professionale, ma credo che il sistema giudiziario che tanto decantiamo sia una farsa. Per dire, gli omicidi televisivi (Garlasco, Perugia, Cogne, Erba non sono più nomi di città, sono luoghi del misfatto) vanno avanti per anni ed ogni tanto saltano fuori nuove prove. Il computer di Stasi è stato esaminato di nuovo, adesso, dopo che ormai ci hanno messo mano decine di persone. Diciamo che se si vogliono fabbricare prove random, una perizia su un computer fatta dopo anni dal misfatto è il modo migliore. Ma soprattutto se si pensa che, ad esempio, Stasi potrebbe essere innocente, questo mette in risalto quant'è ridicolo il sistema. Sto poveraccio sarebbe stato bombardato mediaticamente per anni (altro che Silvio) e marchiato a vita mentre l'assassino vero se la ride di gusto ad ogni nuova edizione del Tg2. Ma soprattutto, perchè la perizia superefficacissima viene fatta adesso? Perchè si parte dalle perizie semplici per poi andare in un crescendo che termina con la perizia perfetta e non si usa direttamente quella ultima, definitiva, infallibile? Il sistema giudiziario non è sorretto da alcun sistema logico, solo da consuetudini consolidate e disciolte in un mare di burocrazia. La prescrizione, di cui ho già parlato, è un altro aborto di questo sistema. Le conseguenze poi sono evidenti, sconforto, processi interminabili, convenienza nel delinquere perchè tanto il rischio non è poi così grosso. Senza contare poi le disparità: quelli che affermano che Cucchi "gli sta bene che è morto perchè era un drogato del cazzo" nell'immediato momento in cui è stato arrestato sono gli stesso che invocano la presunzione d'innocenza per Berlusconi fino ai quattrocentosettantanove gradi d'appello disponibili e relitivi processi non sono stati portati a termine. E, ancora, le classiche affermazioni che esco dalle bocche nelle interviste dei tiggì o dai giornalisti stessi, tutti convinti che "la verità la stabilità il giudice". No. Per un cazzo. Il giudice arabatta gualcosa annaspando, cerca di metterci una pezza ma sicuramente non sa la verità. Sa ciò che probabilmente è successo, non cosa sicuramente è successo. Non è sicuramente un Dio onniscente, il giudice. Quindi, se dobbiamo trasportare tutto su un concetto di probabilità, ho trovato il sistema definitivo per difendermi da un'eventuale accusa di download pirata.

Injo: No, signor Giudice, non ho scaricato questo film. Ho generato a caso una stringa di 0 ed 1 e mi è uscito questo.

Le probabilità che si riesca ad indovinare tutt gli 0 ed 1 di un certo film si aggirano intorno ad 1 su 2^5872025600 (ovvero circa la probabilità di fare 202483641 volte di seguito 6 al Superenalotto), un numero che non riesco ad esplicitare neanche con i software di calcolo matematico appositi però non è zero, quindi non è impossibile. Non posso essere accusato di niente, Vostro Onore.

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