domenica 2 agosto 2009

Il sistemone che funziona

Il premio del Superenalotto si aggira sui 100 milioni di euro e noccioline, soldi che neanche esaudendo i miei sogni più estremi riuscirei probabilmente ad esaurire (diventare il Re del Mondo è un sogno estremo?) il che mi ha portato ad elaborare qualche teoria sulla ridistribuzione delle vincite. Soprattutto considerato che nessuno ha bisogno di una tale cifra che ne dicano i calciatori, i parlamentari o i cani di Cinecittà. Ridistribuiamo quindi. Le combinazioni totali del Superenalotto sono 622.614.630 (finalmente il corso di Probabilità e Statistica da i suoi frutti) che arrotondiamo a 622 milioni e che per pigrizia arrotondiamo ulteriormente a 600 milioni. Visto che due giocate costano un euro (tanto i sistemi del cazzo non servono a niente) uno dovrebbe spendere grossomodo 300 milioni di euro per giocare tutte le possibili combinazioni ed esser sicuro di vincere. Certo, la vincita sarebbe un terzo della spesa, ma vuoi mettere la soddisfazione? Per chi non disponesse di 200 milioni di euro da investire nella pura soddisfazione, ecco il mio metodo (un po' comunista forse, non me ne voglia il governo) per vincere un po' tutti. In Italia siamo 60 milioni, extracomunitario più extracomunitario meno e le giocate mediamente stanno sulle 100 mila. Poche. Il mio sistema consiste nell'assicurare la vittoria sicura a livello globale: ad ogni estrazione tutta la popolazione italiana deve giocare 10 combinazioni (per una misera spesa di 5€) diverse da tutte quelle giocate dagli altri (ci mettiamo poi d'accordo, con calma). In questo modo avremmo 600 milioni di giocate differenti, ovvero copriremmo tutte le possibili combinazione ed ogni settimana uno vincerebbe sicuramente il premio grosso (gli altri non mi interessano). Ora, chi intasca il premio grosso si tiene per se una particina, chessò, 5 milioni, ed il resto viene diviso tra altri giocatori (appartenenti a nuclei familiari diversi, non prendiamoci in giro) in spicchi da 3 milioni. Chi vince ha un piccolo bonus di 2 milioni, così, per per mantenere viva la soddisfazione della vittoria. Questo significa che se il montepremi medio si aggira sui 50 milioni avremmo ad ogni settimana 16 persone che ricevono una discreta sommetta. Ovvero come se, a parità di prezzo, ognuno giocasse 160 combinazioni per vincere una bella sommetta invece che 10 combinazioni per vincere tutto il malloppo. Una bella differenza di probabilità, dai. Altre regole: chi riceve il premio una seconda volta, fortunato lui, lo deve ancora dividere ma tra persone diverse. Chi ha già ricevuto una fetta dal premio di un altro non può riceverne una seconda finchè ci sarà qualche nucleo famigliare (e successivamente qualche individuo, terminate le famiglie) a non averla ricevuta. Quindi, se consideriamo 16 persone a settimana vittoriose, sono 16 nuclei familiari. Circa 850 all'anno. La probabilità per una famiglia di beccarsi una bella somma per sistemarsi aumenterebbe terribilmente. I guadagni dei gestori della lotteria sarebbero comunque alti (tutte quelle giocate ogni settimana) ed inoltre potrebbero partecipare al sistema. L'unico sistema che funziona. Se poi si partecipasse anche a tutte le estrazioni infrasettimanali la velocità di propagazione di soddisfazione per famiglie aumenterebbe proporzionalmente. Ma anche con una alla settimana va bene. Qualcuno potrebbe contestare il fatto che non tutti possono permettersi 5€ a settimana. La somma è circa 250€ annui, come raccimolare tale somma? Bene: non pagate il canone Rai, e già 100 e passa euro sono risparmiati. Tanto l'Isola dei Famosi la vince ancora il concorrente con gli attributi più grossi (cambia solo l'entità degli attributi a seconda se il concorrente è uomo o donna), Sanremo cercherà nuovamente di darsi un tono da anni '50 (gli anni '50 del diciottesimo secolo, intendo) e il Tg1 non diventerà un telegiornale. Vi ho svelato tutto, non c'è più il bisogno di pagare il canone. Rimangono da ragranellare 150€ per partecipare al mio sistema globale. Dove trovarli? Come volete. Disdicete l'abbonamento alle partite di calcio Mediaset Premium, disdicete l'abbonamento allo stadio, dateci un taglio con gli alcolici, dateci un taglio con le sigarette, dateci un taglio con caffè e brioche, dateci un taglio con la cocaina, dateci un taglio con le riviste inutili, fate come vi pare, 150€ all'anno si trovano. Aspetto vostre mail per organizzarci sulle combinazioni da giocare.

2 commenti:

Unknown ha detto...

Ogni botta che si vince il montepremi si "riazzera". E' questa la fregatura. Ah, e appena letto questo post, la Sisal ha aumentato i numeri a milleduecentoquarantatre.

Injo ha detto...

Mica si azzera, il montepremi rimane abbastanza alto da far funzionare il sistema anche dopo una vincita.