giovedì 24 aprile 2008

Medie, moda e mediare

Oggi ero fuori a giocare a palla con mio fratello. Ho visto un ragazzo che stava per subire un pestaggio. Poi ho deciso di mediare rientrando in casa e gli è andata bene. Non si maltratta mio fratello. Mai.

Osservando sto gruppetto di personaggi delle scuole medie mi è tornato in mente il mio Giorno del Giudizio. Verrà il giorno in cui l'umanità si presenterà sull'attenti al mio cospetto e sarà giudicata a mia totale discrezione. Una manganellata sotto il cranio significa che non hai passato il giudizio. Ecco, del gruppetto di ragazzetti non ne avrei salvato uno. Tutti già vestiti griffati con gli accessori fashion e le pettinature cool. Le ragazze palesemente sgualdrine, neanche da specificare. Adolescenti dei miei coglioni, a dodici anni sono ancora bambini. Alla loro età io collezionavo le carte dei Pokèmon e questi già hanno in mente solo un buco, ossessione che li accompagnerà per tutta la loro misera esistenza. Si vogliono sentire grandi. Idioti. Merde. Godetevela finchè potete. Potessi tornare io indietro a rivivere la mia infanzia senza tutte le mille cose da fare e i mille obiettivi da raggiungere che ho ora. Il tempo non è mai abbastanza. Mai. E' proprio vero che le cose le ha solo chi non se le merita. O magari, forse, è sempre troppo tardi quando ci si accorge di aver sprecato un'occasione.

2 commenti:

boga ha detto...

Ma anche mediana, varianza e deviazione standard *__*

Injo ha detto...

Era quella l'idea :Esatto: