lunedì 10 marzo 2008

Troll del 21esimo secolo

Come non fare qualcosa che deve essere fatto? Basta girare lo sguardo dall'altra parte e far finta di niente. Tutto risolto.
Ora.
Come non fare qualcosa che deve essere fatto e che qualcuno controllerà che sia stato fatto? Qui la cosa si fa ardua. Mettiamo il caso di dover consegnare una relazione ad un professore. Questo magari se ne fotte se non gliela consegni ma poi all'esame ti presenti con un tetto massimo di 24. E sgobbare per prendere un 24 (al più) non mi sembra proprio il caso. Neanche inventarsi qualche scusa folle può servire in quanto ogni professore di professione è abituato a sentire le peggiori storielle per giustificare le mancanze. Inoltre i professori delle nuove generazioni queste cose le hanno anche fatte durante la loro giovinezza, la cosa diventa ardua. Servirebbe un impossibilitazione pratica ed incontestabile, un supertestimone, una situazione dalla quale non si può uscire e che costringa il professore ad arrendersi all'evidenza, magari provando un po' di compassione per me che ho dovuto subire questo brutto colpo. Qualcosa del tipo:

Professore: C'è un troll che ti sta rubando la relazione.
Injo: Ehy, fermo!
Troll (correndo): brsbruhl.

Troll. Perchè non esisistono più i cari vecchi troll, quelli che ti portavano un soldino la notte di natale, quelli che ti rubavano la merenda, quelli che solo i bambini potevano vedere, quelli che ti mangiavano i compiti (no, i cani hanno smesso da generazioni di mangiare i compiti, preferiscono le scarpe o i propri rigurgiti). Possibile che una così utile e cara creatura sia scomparsa del tutto? Come può l'imponente mostruosità mitologica esser diventata una sola creaturina per bambini per poi sparire del tutto? Dove sta la dignità di quei colossi che se ti vedevano ti mangiavano e danzavano attorno alle tue ossa? Quelli che entravano nelle chiese e mangiavano i preti? Ebbene, la scienza ha finalmente trovato la risposta. Il troll non è scomparso, si è solo evoluto. Non che questo gli abbia permesso di mantenere la sua dignità ma almeno abbiamo la buona notizia della sua non scomparsa. Gli scienziati hanno analizzato le caratteristiche tipiche del troll per trovarne l'evoluzione moderna. Innanzitutto il troll non sapeva parlare se non per incomprensibili accozzaglie di suoni e gemiti. I troll erano tutti vestiti con i medesimi stracci e con i medesimi capelli sporchi sul cranio affusolato rendendoli difficili da riconoscere. Inoltre puzzavano di marcio in quanto passavano la maggior parte del loro tempo chiusi in antri bui ed afosi dal quale saliva il tanfo di mille palestre. Erano grotte al tempo, ma oggi non più. Avete capito l'evoluzione moderna del troll? E' l'unico che lo capisce. O magari non lo capisce come non capisce se stesso. La scienza non ha tutte le risposte. Non ancora.

Truzzo: ei km t kiami?
Troll: bruburs.
Truzzo: d dv dgt?
Troll: sbruluh.
Truzzo: 6 trp simpa!!
Troll: sbrotfl.

2 commenti:

boga ha detto...

Il truzzo è chiaramente Sfinteri Antonello

Injo ha detto...

Il grandissimo *_*