mercoledì 23 febbraio 2011

Migliorie

Mesopotamia. Un bel po' di tempo fa. Un sumero raccoglie verdure nel campo. Non esistendo gli extracomunitari che fanno i lavori che ormai nessuno vuole più fare ed essendoci ancora le mezze stagioni il sumero fa una fatica boia. Inventa la ruota e costruisce un carretto. Fa meno fatica. È contento. La tecnologia aiuta il sumero a far meno fatica per fare un lavoro. Il carretto non ha i freni, è pesante da spingere e non scarica le canzoni da iTunes ma fa il suo lavoro. Ha raggiunto il suo scopo.

Mondo. Oggi. La tecnologia ha perso di vista l'obiettivo. L'idea di base è: "un oggetto è stato inventato dopo → è più tecnologicamente avanzato → è meglio". Ad esempio l'ebook è venuto dopo del libro ed ha addirittura bisogno di corrente elettrica per funzionare: alta tecnologia, è sicuramente meglio. Questo escludendo il fatto che un libro di carta può, tanto per dirne una, caricare qualsiasi pagina in tempo zero. O che, se fai un viaggio lungo, il libro di carta sicuramente non termina la batteria. O che non si cancella se lo passi vicino ad una calamita. Ma tutte queste argomentazioni sono inutili contro l'evidenza: l'ebook è nato dopo quindi deve essere migliore. All'università hanno cambiato il sistema di verbalizzazione, ora è tutto digitalizzato. Ottimo, meno carta, meno sprechi, Brunetta ed Al Gore saranno contenti. Prima per la verbalizzazione dovevi stampare un adesivo con tutti i tuoi dati, lo incollavi sul verbale, firma e fine. Ora il docente mette i dati col computer e la verbalizzazione viene fatta in automatico. Più comodo. Finchè non vi sono elementi diversi dal naturale andamento delle cose. Un sistema del genere è rigido e non ammette variazioni di alcun tipo, nemmeno cambi di data. Ogni volta che dev'essere fatto qualcosa di diverso dalla normale verbalizzazione è necessario telefonare a quattro persone e lavorarci sopra tutti assieme per aggirare la rigidità del sistema. Col vecchio metodo qualsiasi verbalizzazione avveniva in giornata. Col nuovo metodo, per eventi straordinari, ci vogliono tre giorni. Meraviglie tecnologiche. Il computer è venuto dopo il foglio di carta quindi dev'essere meglio. Probabilmente il prossimo passo saranno verbali degli esami che permettono di scaricare le canzoni da iTunes. Anzi, iTunes 2 che verrà dopo e sarà indubbiamente meglio.

giovedì 3 febbraio 2011

Per salvarsi il B

Si cura il Parkinson e diventa dipendente dal sesso gay e dal gioco d'azzardo: un uomo di Nantes, in Francia, 51 anni e padre di due figli, ha fatto causa alla casa farmaceutica britannica GlaxoSmithKline perché ritiene che le sue medicine l'abbiano trasformato in un maniaco.
Avvocato Ghedini, si può giocare questa per il suo cliente. No, faccia pure, non mi ringrazi.