lunedì 20 settembre 2010

Nuovi testimonial

Sono fermamente convinto che i pubblicitari della Tim non riuscirebbero a vendere dell'acqua agli africani senza mostrare un paio di tette. Senza poi considerare che quelle che offrono sono quelle di Belen. Non so cosa credere. Belen, eletta attualmente ad apice della bellezza, della simpatia e della bravuta televisiva si trova priva invece proprio di queste tre caratteristiche. Basta guardarla bene in faccia per trovare oggettive prove della teoria darwiniana. Basta sentirla parlare per capire che è scema. Eppure viene considerata bella perchè mostra il culo in un tubo catodico così come accade per decine di altre donne del mondo televisivo (Ferilli, Arcuri, Bellucci) tutte scimmionesche al limite dei baffi, eppure misteriosamente desiderabili. Oddio, misteriosamente, neanche tanto. Alla fine si sa che questo fattore di bellezza scende dalla convenzione donna dello spettacolo = bella. Come le carinissime coccinelle che portano fortuna, non le schiacciamo e le facciamo camminare sul dito. Beh, la coccinella è uno scarafaggio, cambia solo il colore. Eppure quei puntini la rendono allegra nascondendo il fatto che si tratta di un insetto da schiacciare sotto il tacco della scarpa. Razzismo invertebrato. Praticamente la bellezza, dunque, viene in gran parte dalla fama. E così, sapendo che "altezza è mezza bellezza", il resto è fama. Ecco quindi quale sarà probabilmente la nuova stella che poserà in bikini nella pubblicità della Tim.

domenica 12 settembre 2010

Un pensiero solo

La solitudine scelta è tanto piacevole quant'è terrificante la solitudine imposta. Il difficile è scindere le due cose.

venerdì 10 settembre 2010

Casual mente

Non so bene come funzioni la fisica quantistica, non ho mai avuto occasione (voglia) di approfondire. Quindi la scarto a priori dal mio discorso. Ciao. Ora: generando numeri casuali con un computer si vede benissimo che il caso non esiste. Certo, i numeri del computer sono generati tramite algoritmi deterministici quindi non sono realmente numeri casuali. Conoscendo i dati iniziali della macchina, potremmo prevedere il numero. Quindi ho cercato un esempio di casualità migliore. La classica moneta, il classico dado. Niente. Conoscendo tutti i dati (forza del lancio, rotazione, traiettoria, distanza dal tavolo, lunghezza della barba di Dio) è possibile prevedere esattamente l'uscita del risultato. Difficile ma possibile. Niente da fare, il caso non riesce a manifestarsi, ogni esempio che mi sovviene alla mente non è altro che una complicazione che richiede interminabili parametri (numero di giocatori, numero delle scarpe di Abramo, numero di partners di Paris Hilton) ma non arriva mai ad essere realmente casuale. Dunque la casualità è in realtà una parola atta a mascherare la pigrizia o l'ignoranza.

Qualcuno: Che giorno è oggi?
Injo: È casuale.
Qualcuno: Potresti guardare sul calendario?
Injo: Impossibile prevederlo.

Ma allora anche l'essere umano potrebbe essere come una macchina, un computer estremamente complesso e con un'estrema necessita di connettersi ad altri computer tramite connettori esterni ed apposite porte. Il nostro cervello potrebbe essere semplicemente una massa di istruzioni logiche che rispondono rigidamente ad un input esterno in modo predeterminato. Addio libero arbitrio, addio miracolo della vita. Il mondo sottopone a stimoli i nostri corpi, i nostri corpi comunicano con il cervello che reagisce in un modo difficile da prevedere ma comunque prevedibile una volta in possesso dei dati giusti e crea nuovi stimoli creando un loop infinito. Tutto quello che facciamo, abbiamo fatto e faremo è predeterminato dalla struttura logica del nostro cervello, struttura generata da fenomeni biologici avvenuti durante la nostra crescita e quindi determinati dalle rigide leggi della chimica e della fisica. Quindi cadono nel cesso tutte le teorie religiose. E con loro tutte le idee meravigliosamente ipocrite che un robot non potrebbe mai dipingere La Gioconda o comporre una sinfonia di Beethoven. Illusione. Sotto i giusti stimoli in input potrebbe fare questo ed altro. Costruire le invenzioni di Giovanni Muciaccia ed esempio. Giudicare razionalmente l'operato di Berlusconi ad esempio. Vorrei fare qualcosa di improvviso per stroncare questa teoria, ma qualsiasi cosa mi venga in mente è, appunto, generata dalla mia mente, quindi incluso nell'idea generale del discorso. E, grazie all'impossibilità di tornare indietro nel tempo, non è possibile vedere se lo stesso input può produrre diversi effetti nelle medesime condizioni. Una pessima notizia per chi crede di poter scrivere da sè il proprio destino, nonostante questa frase sembra presa da qualche manga. Siamo tutti particelle che fanno ciò per cui sono state programmate, magari siamo sottoprogrammi di un grande computer. Il computer di Dio. Che a quanto pare non ha neanche un misero antivirus. Ma c'è una notizia positiva: arrivare a superare il test di Turing sarà ora molto più facile.

mercoledì 8 settembre 2010

Super partes ad personam e latinismi vari

Berlusconi ha dichiarato che Fini è inaccettabile nel suo ruolo in quanto non è più super partes. Perchè non vuole più stare con lui. Invece finchè era nel suo stesso partito lo era. Ovviamente.

sabato 4 settembre 2010

Il mio "dimmi quando quando quando"

injo@email.nh: Salve, volevo sapere se era disponibile per un appuntamento.
prof@email.nh: Sì.

giovedì 2 settembre 2010

Paras-siti

Blogger mi chiede se voglio aggiungere i pulsanti per condividere rapidamente i miei contenuti. No, porco cane. Non voglio condividere niente. Centinaia di blog e microblog che sopravvivono solo di roba srubacchiata qua e là, roba condivisa, roba citata e riportata da altri siti che srubacchiano, condividono, citano e riportano da altri siti che e così via. Il punto non è tanto il furto delle idee, di quelle chissenefrega, le mie valgono poco o niente e se qualcuno riesce a farle fruttare buon per lui, no, il punto è che è pieno di idioti che aprono blog e microblog e cazzate varie solo perchè fa tanto 2.0 ma non avendo alcunchè da scrivere o, più in generale, essendo incapaci di pensare, vivono della roba altrui. Parassiti 2.0. Volete un mondo basato sull'economia e poi volete la condivisione. Attaccatevi al cazzo. Per così dire. Fatevelo a mano. Per così dire.

mercoledì 1 settembre 2010

Quindi basta polemiche

Invitare Gheddafi ed aspettarsi che non dica viva l'Islam e abbasso le donne sarebbe come invitare Obama ed aspettarsi che non sia negro.