mercoledì 29 aprile 2009

La lista della foga

Tutti pronti ai blocchi di partenza per le elezioni europee, scambiate un po' da tutti per un semplice sondaggio che mostrerà l'opinione pubblica italiana, ovvero che semplicemente confermerà l'ampio consenso di Berlusconi grazie all'ultima fantastica manovra geniale (mi riferisco all'inglobare AN e costringerne tutti i membri a farla finita col saluto romano) ed il PD che... boh. Non si sa. Forse è meglio così, anche se probabilmente sarà sprofondato più de La Destra. Sicuramente però è noto a tutti che scorrendo la lista dei candidati per il PdL troviamo un gran numero di elementi noti per la loro politica dura, pura e disinteressata da interessi personali di qualsiasi tipo, siano essi di fama, carriera o banalmente economici. Vediamo di analizzarne i personaggi salienti, distintisi per la loro incredibile foga nello schierarsi nelle battaglie politiche del premier. E, si sa, al nostro premier piace la foga. Specie se è dalla sua parte.

Partiamo dalla tronista Camilla Ferranti, nata grazie a papà Maria De Filippi. Nata a Terni nel 1979 ricopre nel 2005 il ruolo impegnato di danzatrice di tango/comparsa nel film di Brad Mirman noto in Italia come Vengo a Prenderti. Ha deciso di farsi venire a prendere anche dal PdL in quanto è abituata ai colpi di scena ed alla magia; interpreta infatti Maya Solari nella serie Incantesimo 10. Qualcuno le ricorderà anche per essere l'oggetto del baratto tra Berlusconi e Saccà del tipo "io ti regalo queste donzelle se tu mi regali potere in Rai". Sicuramente scelta per le sue doti amministrative, come vediamo nell'immagine.


Nasce come letteronza Barbara Matera, nata a Lucera nel 1981, prefinalista a Miss Italia 2000, annunciatrice Rai e valletta di Chiambretti C'è. Indimenticabile la partecipazione a grandi serie televisive come Carabinieri e Don Matteo. Grazie ha queste esperienze ha imparato a conoscere il mondo del potere esecutivo oltre a specializzarsi nel trattare col mondo ecclesiastico. Oltre a queste sue doti, sarà candidata per il suo diploma in Scienze della Formazione e per l'ampio curriculim che possiamo vedere qui di seguito.


Eleonora Gaggioli, anche lei tra i nomi del baratto tra Berlusconi e Saccà, trova collocazione sulle liste del Pdl. Attrice romana, nata nel 1977, indimenticabile nelle performance in Elisa di Rivombrosa dove se l'è cavata benissimo; se se la cava bene in un mondo difficile come quello di secoli fa, pensate quali grandi cose potrà fare nel mondo moderno. Inoltre anche lei ha imparato a trattare con la Chiesa grazie alla partecipazione ad un corso avanzato di Don Matteo. Per una politica all'insegna della sobrietà sarà mandata in Europa.


Infine Angela Sozio, la rossa del Grande Fratello 3, nata a Bari nel 1973. Alle spalle ha studi universitari presso la facoltà di Economia e Commercio che la aiuteranno in questa nuova svolta della sua carriera. Anche se, probabilmente, Berlusconi, più di ciò che ha alle spalle, è interessato a ciò che le se prospetta davanti, di cui possiamo averne un assaggio nell'immagine.


Effettivamente credo sia impossibile trovare uno schieramento migliore. Le quote rosa sono tutte ampiamente valorizzate e rispettate per mostrare all'elettorato che no, brutti comunisti, le donne non sono solo oggetti sessuali, sono persone con una grande importanza nella politica e nel pensiero di un partito e di una nazione. Se i grandissimi risultati ottenuti in Italia col ministero assegnato alla Carfagna non sono bastati, comunisti puzzoni, ora in Europa ci sarà la conferma decisiva: le quote rosa, possibilmente formose, snelle e sotto i 35, fanno molto bene al partito di Berlusconi. Ed a Berlusconi. Questo nonostante qualcuno pensi che le liste del PdL non siano realiste, non siano possibili e, no, non possono assolutamente essere vere. E cercano di negare ad ogni modo. Sei sicuro? Magari ti stai sbagliando.

mercoledì 22 aprile 2009

Una questione di priorità

È vero che Dio ci ha creati a sua immagine e somiglianza, che abbiamo inventato i computer, la termodinamica, gli affettameloni e le vallette televisive, è tutto vero, siamo grandi. Ma non possiamo avere la pretesa di essere soli: sarebbe troppo. L'universo è veramente grande, più di quanto si possa raggiungere con un motorino, sembra che per arrivare si suoi confini ci vorrebbero miliardi di anni, anche avendo un motorino molto veloce.

Quindi la probabilità dice no, non siamo soli. Certo, la statistica dice che lo siamo, visto che non abbiamo mai trovato nulla di più intelligente di Sandro Bondi nelle ricerche interstellari, ma secondo me ha più ragione la probabilità. Statisticamente ha più probabilità di avere ragione la probabilità che la statistica. Sicuramente siamo la forma di vita più intelligente che siamo riusciti a trovare nelle nostre ricerche ma siamo comunque l'unica specie dell'universo abbastanza scema da pensare che una possibile forma di vita senziente su un'altro pianeta viaggerebbe per anni luce solo per venire a visitare la terra su dischi volanti. D'accordo, Venezia è una gran bella città, ma un anno luce è veramente molto lungo. Anche in motorino. Prendendo però per buono che la probabilità probabilmente non sbaglia, qualcuno deve pur esserci. Magari sul pianeta di Hvakrtu 2.0 c'è qualche altro essere abbastanza intelligente da esser considerato intelligente dalla razza umana. Magari hanno anche inventato i computer, la termodinamica, gli affettameloni e le vallette televisive ma semplicemente se le tengono per loro. Non se ne vanno di certo in giro per lo spazio sparando missili per fare le fotografie ad un ammasso di palle di roccia sospese a mezz'aria. E tantomeno cercano di contattare altre razze. Magari hanno capito che sapere che ci sono esseri viventi ad una distanza percorribile in non meno di 4 generazioni e contattabili in non meno di 6 mesi non è proprio una priorità.

L'affettabanane, questa è una priorità.


domenica 5 aprile 2009

Dio e il suo amore verso gli uomini

In questo periodo pasquale si trovano messaggi religiosi ovunque, in televisione, alla radio, per strada, nei messaggi dei Baci Perugina... e questo è pericoloso. Per loro almeno lo è, rischiano di mettere a nudo mille contraddizioni implicite delle loro convinzioni.

"Oh, come è sempre nuovo e profondo questo Mistero d’Amore Immenso: il Padre, il Figlio, lo Spirito Santo mi baciarono e abbracciarono con mille espressioni d’Amore, chiamandomi amore, tesoro, Suo Cielo. Questo abbraccio intimo mi lascia un grande raccoglimento, la luce profonda del Suo Immenso Amore per gli uomini in questo Sacramento d’Amore"
. Ibid., 4.IV.1926.

Perchè mi suona come una biblica espressione di attrazione omosessuale di Dio?